Nasce a Venezia il Comitato provinciale referendario "Vota SI' per fermare il nucleare"

"Mai piu' Three Mile Island, mai piu' Cernobyl, mai piu' Fukushima"

Assemblea pubblica mercoledì 16 marzo alle 20.30 al Pala PLIP di Mestre

15 / 3 / 2011

Le notizie drammatiche che, di ora in ora, giungono da Giappone con continue esplosioni all'interno degli impianti nucleari, le ripetute fughe di sostanze radioattive in atmosfera, l'incontrollato surriscaldamento delle barre di combustibile, dischiudono l'inquietante scenario del probabile, incombente rischio di meltdown, cioè di collasso dei reattori atomici della centrale di Fukushima, con fusione del nucleo e conseguenze apocalittiche.

Mentre in Germania la cancelliera Merkel si assume in prima persona la responsabilità di fermare immediatamente le centrali più obsolete, e di anticipare la chiusura di tutto il programma nucleare tedesco, la lobby dell'atomo italiana conferma, a partire dai suoi esponenti al Governo come i ministri Prestigiacomo e Sacconi, il folle proposito di rilanciare il ritorno al nucleare nel nostro Paese. E' una scelta pericolosissima, costosissima e fuori dal tempo: e non avevamo certo bisogno del disastro giapponese per rendercene conto.

Entro il prossimo 15 giugno, i cittadini italiani saranno chiamati al voto nel referendum per cancellare le normative introdotte dal Governo Berlusconi che consentirebbero di costruire e mettere in esercizio nuove centrali atomiche. Tra i siti, tenuti formalmente segreti, ma già indicati da Enel ed esecutivo, vi sono anche località della nostra provincia: Chioggia, Cavarzere, il Delta del Po. Finora la disattenzione dei media e i giochetti del Governo hanno tentato di nascondere all'opinione pubblica l'importanza della consultazione referendaria.

Trentadue anni dopo l'incidente di Three Mile Island, venticinque anni dopo il disastro di Cernobyl, Fukushima ci ricorda tragicamente il rischio nucleare.

Siamo ancora in tempo per fermare questa scelta di morte in Italia: possiamo farlo costruendo la più ampia partecipazione popolare al referendum, per un voto che dica, chiaro e forte, SI' alla vita, sì al ricorso a fonti energetiche pulite e rinnovabili, come quella solare del fotovoltaico oggi sotto attacco.

Mercoledì 16 marzo, associazioni, movimenti, organizzazioni sociali, semplici cittadini si riuniscono in assemblea - alle ore 20.30 presso il Pala PLIP di via San Dona', 153 a Mestre - per costituire il Comitato provinciale referendario "Vota SI' per fermare il nucleare". Tutte e tutti sono invitati a partecipare per contribuire a questa grande battaglia di civiltà.

Eventi

16/3/2011 20:30 > 16/3/2011 23:15