I sottoscritti docenti del liceo Ulivi di Parma rendono noto
agli studenti, ai genitori e all’opinione pubblica la situazione di grave
difficoltà che la scuola sta soffrendo per effetto delle pesanti riduzioni di
risorse di cui è oggetto. Queste riduzioni stanno compromettendo il
funzionamento di molte e necessarie attività. La progressiva e sistematica
riduzione di organico e di finanziamenti - quelli già in atto e quelli
annunciati per i prossimi anni - stanno rendendo complicato e a volte perfino
impossibile mantenere un’offerta formativa adeguata ai bisogni degli studenti,
assicurare la copertura didattica dei colleghi assenti, garantire la formazione
e l’aggiornamento del personale, sperimentare l’innovazione didattica e
assicurare perfino la normalità della gestione.
Le classi sono sovraffollate, le attività di laboratorio sono a rischio, gli
studenti stranieri e quelli comunque svantaggiati non possono essere seguiti
come dovrebbero nell’acquisizione degli strumenti della cittadinanza e della
conoscenza. Da tempo è la buona volontà degli insegnanti e di tutti gli
operatori a tenere in piedi la situazione, il lavoro svolto e non retribuito in
nome della sensibilità degli operatori per il diritto costituzionale allo
studio. Questo diritto continua però a essere mortificato nell’assegnazione
delle risorse, nell’incertezza della normativa, nel prossapochismo degli
annunci, nel modo superficiale e ingeneroso con cui si descrive la scuola e chi
vi lavora.
I docenti del liceo, mentre si impegnano a continuare a mettere energie e
intelligenza per salvaguardare, per quanto possibile, il funzionamento della
scuola, malgrado tagli e mortificazioni, e a intraprendere tutte le iniziative
di informazione e di denuncia che si renderanno necessarie, contemporaneamente
chiedono agli studenti, ai genitori, alle forze politiche e sociali e
all’intera opinione pubblica di assumere anch’essi un impegno a difesa di una
scuola pubblica di qualità, bene prezioso di tutti.
Hanno firmato questa lettera i professori. I. Abati, S. Aimi, M. Artoni, G. Bandieri, A. Bevilacqua, S. Bia, S. Biondini, E. Bisi, L. Boni, R. Bodria, S. Borsi, M.G. Bossi, C. Cabrini, V. Campa, L. Castagneti, S. Chiastra, L. Cornelli, A. Dadomo, C. Dal Ferro, G. Dallafiora, M. Cautela, A. Chiari, P. E. De Leonardis, C. Farri, S. Favero, S. Garulli, G.M. Giordani, C. Lamio, E. Liviotti, T. Marchesini, E. Marchi, E. Martelli, S. Mazzocchi, G. Mezzetti, G. Mutti, A. Paolillo, P. Pannuti, Patritti, M. Pedenovi, S. Pellizzer, S. Pioli, C, Ragazzini, G. Raschi, A. Re, D. Righi, A. Rizza, B. Robuschi, I. Rossi, F. Salvini, S. Sandri, C. Sani, C. Savi, S. Sereni, E. Seracusa, I. Tamagnini, P. Tencati, M.G. Togninelli, C. Tortora, A. Tripodi, G. Trivelloni, G. Vicari, S. Virgulti, V. Zanoletti, V. Zizi, O. Zecca.