Jesi (An) - Sca TNT, resistere con ogni mezzo necessario

Contro i tentativi di sgombero dello Spazio Comune Autogestito TNT

2 / 8 / 2013

La Società di cartolarizzazione Progetto Jesi Srl sta preparando il terreno per arrivare allo sgombero dello Spazio Comune TNT. 

La vicenda del TNT è paradigmatica e contiene tutti gli elementi che caratterizzano la pratica quotidiana di aggressione ai beni comuni. L'immobile all'interno del quale, dopo il crollo della vecchia sede, vive attualmente lo Spazio Comune è stato ceduto alla Società di cartolarizzazione Progetto Jesi S.r.l. di cui il Comune di Jesi è Socio Unico. 

La Società ha contratto debiti con la Banca Delle Marche a cui intende far fronte attraverso la svendita e la dismissione del patrimonio pubblico. Nonostante che ad oggi non ci sia alcun compratore interessato all'immobile e nonostante che le attuali condizioni del mercato immobiliare rendano difficile ed assolutamente svantaggiosa la vendita dello stabile, la priorità dello sgombero e della chiusura dello Spazio Comune prende sempre più corpo.  

Dopo mesi di incontri con il Sindaco Bacci appare sempre più evidente la volontà tutta politica di porre fine ad un'esperienza di autonomia, di produzione critica e di autorganizzazione sociale che ha oltre 27 anni di vita e che in questi mesi ha trasformato un edificio “morto” in uno spazio di vita, di speranze, di cultura, di costruzione di nuovi diritti che parlano il linguaggio di un'alternativa possibile al mondo delle banche e della finanza.

 Non siamo disponibili a subire passivamente il tentativo di chiudere spazi di libertà e di organizzazione sociale.  

Resisteremo con ogni mezzo necessario convinti che oggi più che mai è urgente contrapporre all'arroganza del potere la rigidità di quella cooperazione sociale attiva ed organizzata che quotidianamente si misura sul terreno della difesa e della produzione dei beni comuni come terreno concreto e progressivo di costruzione di alternativa. 

Spazio Comune TNT - Jesi