L'adesione del Comitato genitori e insegnanti per la scuola pubblica di Padova alla giornata del 4 luglio.

Il 4 luglio saremo con voi, popolo delle pignatte

Per l'indipendenza, la dignità e la partecipazione, per ribadire insieme il nostro NO ai progetti di costruzione di una nuova base di guerra.

28 / 6 / 2009

E' meglio una scuola che un carro armato!

E' meglio una scuola che un carro armato

Ci saremo per una montagna di motivi. Due ci teniamo a ricordarli.

Il primo è che in questo anno di mobilitazioni anche noi, come voi del no dal molin, abbiamo imparato a non rassegnarci a decisioni imposte dall’alto.

Se la base militare è in cantiere senza che ci sia stato un minimo dibattito o coinvolgimento delle amministrazioni e delle popolazioni locali, così è stato per la riforma della scuola: in un giorno d’agosto dello scorso anno un sibillino articolo di un decreto legge ha stabilito che la Scuola Pubblica italiana dovesse essere smantellata e impoverita in tre anni consecutivi di tagli pesanti, riduzione degli insegnanti, affollamento delle classi, ritorno al passato.

Abbiamo iniziato a discutere, a riunirci, ad organizzarci. Scuola per scuola, città per città. Mamme, papà, insegnanti. Abbiamo costruito insieme un movimento partecipato per riprenderci la democrazia negata e per inceppare quei meccanismi mediatici che, almeno in un primo momento, volevano nascondere i veri obiettivi delle trasformazioni che cominceremo a conoscere dal prossimo settembre, a partire dalla scuola primaria.

Riunioni, firme, palloncini, assemblee, manifestazioni, feste e proteste. Con pazienza ma con radicalità e determinazione, abbiamo ribaltato nei fatti le intenzioni iniziali del governo: il modello del ‘maestro unico’ e delle ‘24 ore settimanali’ è stato totalmente e sonoramente bocciato in tutto il paese al momento delle nuove iscrizioni. Rimaniamo qui, a costruire reti e relazioni, per chiedere con voce ancora più forte scuola pubblica di qualità e democrazia!

Il secondo motivo è perché i vostri sogni e i vostri desideri avranno tanta più forza quanto più riusciremo a condividerli. E noi, ce lo insegnano i nostri bimbi, vogliamo sognare alla grande e anche su questo non siamo certo disposti a rassegnarci.

La scuola, come la terra e il territorio, sono i luoghi dove costruire progetti di pace. E’ meglio una scuola che un carro armato, dieci scuole che un cacciabombardiere F-35 Lightning II, mille scuole che una base militare. Gli impegni finanziari dei governi per le spese militari sono fondi sottratti all’istruzione: politiche di guerra invece di politiche per l’istruzione e i diritti, per un futuro per tutti.

E' meglio una scuola che un carro armato

La dignità, il rispetto, l’accoglienza, la PACE si costruiscono a scuola, non con le basi militari e i nuovi sistemi d’arma.

Saremo a Vicenza insieme a voi, mamme e papà delle pignatte, cittadini di Vicenza, per riprenderci la terra e la scuola che ci vogliono togliere, per far crescere un linguaggio e una conoscenza comune.

E per vincere queste battaglie insieme a voi, perché i progetti di guerra e le scelte di sottrazione di risorse alla scuola non portano da nessuna parte. Abbiamo un futuro da costruire e da crescere.

IL 4 LUGLIO SAREMO CON VOI!
Invitiamo tutti i gruppi, i comitati, i coordinamenti del ‘popolo della scuola’ ad aderire e a partecipare con i colori, i palloncini e gli striscioni di questi mesi di mobilitazione.

Scarica il volantino di adesione dal blog del Comitato genitori e insegnanti