Gravissimo attacco ai lavoratori TNT FEDEX di Piacenza e al Si COBAS

Il comunicato congiunto di ADL COBAS, CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario e SIAL COBAS.

10 / 3 / 2021

Questa mattina la Procura di Piacenza ha disposto una pesantissima operazione di polizia giudiziaria con numerose perquisizioni e 7 provvedimenti cautelari contro lavoratori della TNT FEDEX di Piacenza, sindacalisti del Si Cobas Lavoratori Autorganizzati e solidali per i fatti connessi alla lotta – durata 13 giorni tra gennaio e febbraio – legata ad una vertenza sindacale con la multinazionale della logistica. Due sindacalisti, Arafat e Carlo, sono agli arresti domiciliari, altri 5 persone hanno ricevuto un provvedimento di divieto dimora. Di seguito il comunicato congiunto di ADL COBAS, CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario e SIAL COBAS.

La polizia ha notificato inoltre multe per assembramento per 13 mila euro, 4 misure di prevenzione dell’avviso orale e cosa, se possibile ancora più grave, 5 avvii di procedimento di revoca di permesso di soggiorno nei confronti di altrettanti lavoratori che vivono e lavorano stabilmente in Italia da anni.

La gravità delle misure inflitte a pratiche di lotta che da sempre il movimento operaio e in particolare i facchini praticano per conquistare migliori condizioni di lavoro e retributive ci dice che siamo di fronte ad un tentativo di attacco al Si Cobas e a tutte quelle organizzazioni sindacali che credono che il conflitto sia ancora lo strumento principe per migliorare le condizioni di vita.

Ci teniamo a ricordare che il Si Cobas negli ultimi anni attraverso lotte, determinate ma giuste, ha portato la legalità dove spesso vigevano condizioni di sfruttamento, ricatto e violenza: lotte che troppe volte hanno svelato sistemi di illegalità e malaffare anticipando gli interventi dell’autorità giudiziaria, la stessa che oggi li colpisce duramente per cercare di estromettere dai luoghi di lavoro chi si organizza per conquistare diritti, dignità e migliori condizioni contrattuali.

Siamo a fianco dei lavoratori, dei sindacalisti e dei solidali colpiti da questa operazione. Chiediamo l’immediato ritiro delle misure cautelari e annunciamo che nelle prossime ore metteremo in campo tutte le iniziative di solidarietà possibili.

ADL COBAS

CLAP – Camere del Lavoro Autonomo e Precario

SIAL COBAS