Prosegue la campagna cittadina contro i tagli alla cultura di Alemanno

Giovedì 15 luglio assemblea pubblica Re/Act

Presso Esc atelier autogestito, via dei Volsci 159, San Lorenzo

13 / 7 / 2010

Il 5 luglio scorso si è tenuta in Campidoglio la prima iniziativa pubblica della campagna Re/Act!, in contemporanea alla conferenza stampa del sindaco Alemanno e dell’assessore alla cultura Croppi che presentavano il Roma Europa Festival ai Musei Capitolini.

Come associazioni, compagnie, spazi autogestiti e centri sociali abbiamo rivendicato il ruolo di realtà di produzione culturale indipendente e di luoghi di fruizione della cultura che da anni svolgiamo quotidianamente sui territori, attraverso la realizzazione di centinaia di iniziative, concerti, spettacoli teatrali, momenti di formazione. Un patrimonio culturale che ha fatto dell'accessibilità economica la sua principale caratteristica.

Nella convinzione che la cultura non è uno spreco, ma un investimento, riteniamo che tali esperienze rappresentino un valido modello alternativo alla gestione centralizzata e lobbistica da parte della giunta Alemanno, che taglia fondi ai municipi e rimane legata a dinamiche clientelari che favoriscono scandalosi sprechi. 
Un modello alternativo fondato sull’accessibilità, sul legame con i territori, sulla riqualificazione di spazi pubblici e privati strappati al degrado attraverso la partecipate e l'autogestione.

L’assessore Croppi non ha potuto ignorare l'iniziativa e ha deciso di incontrarci in piazza. Siamo riusciti a strappare un incontro formale in assessorato - prima della chiusura del bilancio comunale - per discutere le proposte che giungono dal mondo della cultura indipendente. L'assessore Croppi ha sbandierato il suo presunto impegno in difesa degli investimenti sulla cultura, posizione rafforzata il giorno seguente con le dichiarazione pubbliche di critica ai tagli del governo, minacciando una improbabile serrata dei musei.

Sappiamo bene che dietro questa facciata, c’è una politica culturale lobbistica, provinciale, piegata a dinamiche clientelari e mercantili, che umilia la città e la sua vita sociale.

Per queste ragioni giovedì 15 luglio, presso ESC atelier autogestito, via dei Volsci 159, alle ore 18, si terrà un’assemblea pubblica per elaborare i prossimi passi della campagna, a partire dall’incontro con l’assessore, al quale vogliamo presentare il nostro conto. 

Ci sarà utile realizzare un quadro dettagliato degli sprechi della giunta Alemanno, sottolineando gli investimenti scandalosi su alcuni grandi eventi che hanno contraddistinto la sua gestione, a livello comunale e municipale.
Inoltre vogliamo elaborare e approfondire le proposte su alcuni punti specifici:

- l’aumento della quota del bilancio comunale destinata alla cultura e dei trasferimenti ai municipi, la definizione di meccanismi di gestione trasparente;

- un fondo strutturale per la produzione indipendente, legate alle esperienze teritoriali partecipate e autogestite, di cui vanno stabiliti entità e criteri di accesso;

-censimento delle strutture pubbliche e private vuote e abbandonate

- un sistema di welfare metropolitano che tuteli i lavoratori precari dello spettacolo e della cultura, a partire dalla continuità di reddito e dal sostegno in caso di disoccupazione.