Fabriano - Le Miss sono antirazziste. Lega Nord contestata

Azione comunicativa durante le selezioni di Miss Padania

5 / 10 / 2009

“Vogliamo che passi l’idea di una Padania come un luogo di cultura ed è indubbio che le Marche siano una parte integrante di questo concetto" queste le dichiarazioni del segretario del circolo locale della Lega Nord Gian Pietro Simonetti in occasione delle selezioni di Miss Padania a Fabriano.

Verso le 19 incursione degli attivisti del Csa Fabbri: quaranta persone  sono riuscite ad aggirare la sicurezza e si sono presentate nel bel mezzo della sfilata aprendo uno striscione e mostrando le tradizionali palette per la votazione "Padania Voto: Zero barrato".  Interrotto lo spettacolo, le attiviste in prima fila dietro lo striscione hanno letto un comunicato di fronte alla platea: "La cultura padana: razzismo, sessismo, xenofobia".

"La Lega Nord, oggi in Italia, rappresenta il partito dell’intolleranza, del razzismo e della paura. Comincia con miss padania: belle ragazze e mamme commosse, termina con le ronde e con la piscia dei maiali sui terreni dove sorgono le moschee." - Il comunicato del Csa Fabbri


Contestata la Lega Nord - Le foto dell'azione