Empoli – Con il popolo curdo, contro il terrorismo di Stato. Basta stragi!

14 / 10 / 2015

Venerdì 16 ottobre, dalle 17.30 in poi, saremo a Empoli, in piazza della Vittoria, per manifestare la nostra solidarietà al popolo curdo, duramente colpito dalla strage del 10 ottobre scorso ad Ankara.

Due diverse esplosioni hanno seminato decine e decine di morti durante una manifestazione convocata dai sindacati in sostegno al partito della sinistra curda e turca dell’HDP per chiedere la fine degli attacchi contro il PKK, la smilitarizzazione delle città curde sotto coprifuoco e la fine della repressione verso militanti della sinistra, attivisti, giornalisti, schierati contro il governo di Erdogan.

Un governo che ha sempre mostrato il suo volto repressivo contro il popolo curdo e contro le istanze progressiste e di sinistra interne. Quello stesso governo che in questi mesi, sotto le ali della Nato e con la falsa giustificazione della guerra all’Isis, ha condotto una guerra spietata ai miliziani curdi, che poi sono stati i primi e fino a poche settimane fa unici a schierarsi in prima linea contro il califfato nero.

La strage di Ankara non è la prima che il popolo curdo subisce in territorio turco. Le bombe ad Amed e Suruc ancora non hanno mandante. Non ha molta importanza chi siano gli autori materiali di questa nuova strage. Se sia ISIS o altri settori foraggiati fino ad oggi dal regime di Erdogan.

È chiaro il tentativo di fermare lo sviluppo di un movimento che sta seriamente mettendo in discussione il futuro della Turchia e dell’area, attraversata da guerre e conflitti profondi. La solidarietà e il dire di voler fermare le stragi in Medio Oriente oggi non bastano: davanti ad una tale connivenza tra i governi europei, quello statunitense e il regime autoritario di Erdogan siamo convinti che sia necessario creare una rete a livello mondiale che tolga il movimento curdo dall’isolamento.

Il Comune di Empoli, peraltro, ha firmato a maggio scorso un patto di amicizia con la municipalità autonoma curda di Suruc. Alla fine del marzo, inoltre, è stato approvato un ordine del giorno per avviare patti di amicizia con le municipalità curde dell’Autonomia democratica Rojava e con le municipalità di Kobane-Siria e Suruç-Turchia. Il testo impegnava sindaco e giunta a sviluppare iniziative di sostegno, ma anche a promuovere in tutte le sedi istituzionali opportune, anche europee, l’autodeterminazione del popolo curdo.

Siamo a fianco delle organizzazione sindacali, dei movimenti politici e sociali turchi e curdi che si oppongono al regime di Erdogan. Basta con il terrore di stato di Erdogan. Chiediamo che il Pkk venga tolto dalla lista delle organizzazioni terroriste e denunciamo il sostegno al regime turco del nostro governo e dell’Unione Europea.

Associazione Culturale Kurdistan Toscana
Comunità in Resistenza/Csa Intifada Empoli
Settembre Rosso
Iskra Laboratorio Sociale
Sinistra in Comune per Vinci
FabricaComune per la Sinistra – Empoli
Partito Comunista d’Italia – Empoli
Sel – Empolese Valdelsa
Prc – Empolese Valdelsa
Gees – Empoli
Cobas – Empolese Valdelsa
Rosso Cerreto
Cgil – Empolese Valdelsa
Arci – Empolese Valdesa