dal comunicato dello Sportello Sociale:
ANCORA UNO SFRATTO, ANCORA UN PICCHETTO SICUREZZA.
Come avevamo annunciato in una recente inchiesta (Empoli Precaria 2.0,
ottobre 2009), gli sfratti nel circondario empolese-valdelsa sono
tanti. Lo sportello sociale offre consulenza legale contro la
precarietà sia nel lavoro, sia nel diritto alla casa. Lo sportello
sociale offre anche la possibilità alle famiglie e ai precari di
organizzarsi per difendere i propri diritti.
Nell'inchiesta abbiamo detto chiaramente che nessuna famiglia sarebbe
rimasta sola di fronte all'acuirsi della crisi ed al conseguente
restringimento dello spazio dei diritti. L'esclusione sociale non è una
colpa per chi in questi tempi si sta impoverendo, essa è determinata da
leggi come la Bossi-Fini e il pacchetto sicurezza, e da una crisi che
certamente non è stata causata da precari e migranti.
Domani Giovedì 11 Marzo saremo a Montelupo per difendere il diritto
alla casa di Munir Majid e famiglia, aspetteremo l'ufficiale
giudiziario per chiedere un rinvio dello sfratto, nell'attesa che
l'amministrazione montelupina trovi un'alternativa che possa permettere
alla famiglia di effettuare un passaggio da casa a casa, con un affitto
sostenibile rispetto al reddito.
Domani dalle ore 8.30 saremo in Via Don Minzoni n. 7 a Montelupo ancora
una volta per ribadire che la casa è un diritto. Abbiamo organizzato un
picchetto sicurezza determinato in modo da evitare un atto di violenza,
e confidando nella volontà dell'amministrazione comunale e delle
istituzioni di non far diventare un problema di ordine pubblico quello
che è un problema sociale, sosteniamo l'esigenza di trovare in tempi
brevi una adeguata soluzione alla vicenda.
SPORTELLO SOCIALE, EMPOLI
Orda Precaria