per il diritto alla casa

Empoli- ancora uno sfratto, ancora un "picchetto sicurezza"

Lo Sportello Sociale organizza un picchetto per difendere una famiglia dallo sfratto

10 / 3 / 2010

dal comunicato dello Sportello Sociale:

ANCORA UNO SFRATTO, ANCORA UN PICCHETTO SICUREZZA.
Come avevamo annunciato in una recente inchiesta (Empoli Precaria 2.0, ottobre 2009), gli sfratti nel circondario empolese-valdelsa sono tanti. Lo sportello sociale offre consulenza legale contro la precarietà sia nel lavoro, sia nel diritto alla casa. Lo sportello sociale offre anche la possibilità alle famiglie e ai precari di organizzarsi per difendere i propri diritti.
Nell'inchiesta abbiamo detto chiaramente che nessuna famiglia sarebbe rimasta sola di fronte all'acuirsi della crisi ed al conseguente restringimento dello spazio dei diritti. L'esclusione sociale non è una colpa per chi in questi tempi si sta impoverendo, essa è determinata da leggi come la Bossi-Fini e il pacchetto sicurezza, e da una crisi che certamente non è stata causata da precari e migranti.


Domani Giovedì 11 Marzo saremo a Montelupo per difendere il diritto alla casa di Munir Majid e famiglia, aspetteremo l'ufficiale giudiziario per chiedere un rinvio dello sfratto, nell'attesa che l'amministrazione montelupina trovi un'alternativa che possa permettere alla famiglia di effettuare un passaggio da casa a casa, con un affitto sostenibile rispetto al reddito.


Domani dalle ore 8.30 saremo in Via Don Minzoni n. 7 a Montelupo ancora una volta per ribadire che la casa è un diritto. Abbiamo organizzato un picchetto sicurezza determinato in modo da evitare un atto di violenza, e confidando nella volontà dell'amministrazione comunale e delle istituzioni di non far diventare un problema di ordine pubblico quello che è un problema sociale, sosteniamo l'esigenza di trovare in tempi brevi una adeguata soluzione alla vicenda.

SPORTELLO SOCIALE, EMPOLI
Orda Precaria

Cobas empoli-valdelsa