Nell' era pacchetto sicurezza i territori emiliani attraversano un' ondata preoccupante di razzismo acuita nell'ultimo anno da una crisi economica senza precedenti. Abbiamo assistito in questo ultimo anno all'aggravarsi dell' intolleranza verso i cittadini stranieri, questo è da attribuire senz'altro alle tensioni economiche e sociali date dalla crisi, ma anche per l'irresponsabile lavoro di partiti xenofobi come la lega nord, che ricordiamo sta diventando una delle forze politiche più importanti a livello regionale. Il razzismo quotidiano, fomentato anche da questo partito (salito dal 5 al 17 % nel comune di Reggio Emilia), pare sia diventato prassi non solo nella gestione repressiva e burocratica istituzionale, ma sfonda anche in territori nuovi come le scuole medie superiori e generalmente nella quotidianità delle relazioni cittadine. Solo per citare alcuni esempi saliti alle cronache basti pensare all'aggressione di Emmanuel a Parma da parte dei vigli urbani , la piaga del lavoro schiavista nell'edilizia emiliana controllata dalla mafia, l'istituzione di classi separate alla scuola materna di Luzzara in provincia di Reggio Emilia e non meno preoccupante il fiorire di organizzazioni neo fasciste come casa pound, spesso associate a pestaggi nei confronti di migranti e omosessuali. La giornata del 17 ottobre, segna l'inizio della costruzione di un tessuto antirazzista che dai territori si oppone alla crisi e al disegno razzista e repressivo del pacchetto sicurezza.
Come centri sociali, associazioni, scuole di italiano saremo presenti a Roma per gridare il nostro dissenso e la nostra rabbia.
Parma:
Per info: 340/2288613
Associazione Ya basta! Parma
Reggio Emilia:
Partenza dal Laboratorio aq16 Via F.lli manfredi, 14 (Foro Boario)
Ore 7.00
Per info: 338/2607783
Laboratorio aq16, e Associazione Città Migrante
Bologna:
Partenza dal TPO, Via Casarini 15/5
ore 8.30
Per info: 328/6963812
Associazione Ya Basta! Bologna e centro sociale TPO