Da Bologna complici e solidali con i compagni di Padova

7 / 1 / 2013

"L'avete sentito? E' il rumore del vostro mondo che si sta distruggendo. E il nostro che sta risorgendo. Il giorno che è stato il giorno, era notte. E notte sarà il giorno che sarà giorno."
Democrazia! Libertà! Giustizia!

Pessima notizia al risveglio stamani. A quattro nostri fratelli padovani
sono state date misure cautelari per la manifestazione del 14 Novembre,
quando migliaia di persone sono scese in piazza per dire no ai tagli
alla scuola e alle misure anticrisi adottate dal governo.

Giornata che ricordiamo soprattutto per le cariche insensate della
polizia, per gli arresti poi rivelatisi senza fondamento e anche per
quei lacrimogeni lanciati dal ministero di giustizia.

Chi si ribella alle misure di austerity, chi lotta per un mondo
più giusto per tutti e tutte viene picchiato, denunciato, perquisito e
arrestato, mentre chi è causa di questa crisi diviene sempre più ricco.
E' questo il mondo che vogliamo cambiare.
Sicuri che quando tornerete in libertà, continueremo insieme a lottare
per un presente e un futuro migliore.

Vi abbracciamo forte.

I vostri fratelli e le vostre sorelle del Tpo e Làbas