da Repubblica.it

Cuneo - Tafferugli al giro della Padania. Poliziotto investito da "ammiraglia"

Un gruppo di militanti di Rifondazione si è sdraiato sulla strada per bloccare il passaggio della corsa ciclistica. La polizia è intervenuta per liberare il percorso, ma un agente è stato investito dal passaggio di un'auto al seguito della corsa

7 / 9 / 2011

Militanti del Prc, tra i quali il segretario nazionale Paolo Ferrero, hanno tentato di bloccare la prima tappa del Giro della Padania, Paesana-Laigueglia, al passaggio a Mondovì. Si sono sdraiati sulla strada scelta dagli organizzatori in alternativa al transito previsto nel centro della città monregalese e da cui la corsa è stata deviata proprio per il presidio di protesta organizzato davanti al Municipio.Solo i primi tre corridori in fuga sono riusciti a evitare la protesta di Prc, mentre il gruppo è stato rallentato; ma, grazie all'intervento delle forze dell'ordine, il Giro della Padania è potuto proseguire regolarmente. Nel parapiglia un poliziotto è stato investito da un'auto al seguito della corsa "verde" e, ferito, è stato trasportato all'ospedale.Questa mattina a Paesana, nel Cuneese, a dare il via alla competizione erano stati il sottosegretario agli Interni Michelino Davico, Renzo Bossi, il figlio del leader della Lega Nord conosciuto con l'appellativo Trota, e la presidente leghista della Provincia di Cuneo Gianna Gancia. In corsa 198 corridori, tra i quali Ivan Basso Stefano Garzelli, Giovanni Visconti, Miguel Rubiano Chavez. Cinque le tappe in programma, con finale in Veneto dopo che la corsa avrà attraversato Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia e Trentino. Il leader indosserà la maglia verde con il logo dell'Alitalia, sponsor del Giro.

Già ieri pomeriggio alla punzonatura a Cherasco (Cuneo) c'è stato un presidio di protesta organizzato da Rifondazione Comunista. Iniziative di dissenso sono previste anche in altre città attraversate dal Giro della Padania la cui prima tappa si concluderà oggi sulla Riviera Ligure, a Laigueglia (Savona).

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