Comunicato di solidarietà al Comitato Insegnanti Precari

30 / 8 / 2009

Il Centro Sociale Cloro Rosso Taranto esprime solidarietà, e sostiene le iniziative del Comitato Insegnanti Precari di Taranto che, come gli analoghi comitati attivi nella penisola, è impegnato nella decisiva battaglia per la salvaguardia del livello occupazionale nella scuola pubblica, messo a rischio dalla riforma del sistema scolastico attuata dall’attuale governo.

Convinti, da un lato, nella necessità di difendere i posti di lavoro di chi ora si ritrova, anche dopo dieci anni di lavoro precario, senza uno stipendio, un contratto e spesso una prospettiva di impiego, dall’altro di inquadrare questa vertenza nella più generale battaglia per riaffermare la centralità della pubblica istruzione, vittima di scientifici attacchi da parte della maggioranza di governo, mirati ad indebolire, e a volte smantellare scuola e università pubbliche, col fine palese di ostacolare la nascita e l’elaborazione di pensiero critico.

Il Centro Sociale Cloro Rosso, in questo senso, è stato impegnato in mesi di mobilitazioni, condivise con studenti, genitori, docenti, culminati nella nascita del collettivo studentesco “Liberamente”, l’organizzazione e la partecipazione a diversi cortei, nazionali e locali, da numerose iniziative di controinformazione e sensibilizzazione, nel quadro più generale del movimento studentesco “Onda”, convinti che il futuro del nostro Paese, e ancora più del Mezzogiorno, passi necessariamente per il recupero del valore della pubblica istruzione.

Reputiamo questo dramma dei precari della scuola emblematico dell’errato, per non dire criminale, atteggiamento del governo Berlusconi di fronte alla “crisi”: ancora una volta il singolo lavoratore, anello debole dei processi produttivi, si ritrova a pagare una situazione economica deficitaria che lo vede, in assenza di interventi seri da parte dell’esecutivo, unica vittima della difficile situazione economica globale . Per tutte queste ragioni, ribadiamo non solo la nostra solidarietà al Comitato di Insegnanti Precari, ma proseguiremo nel nostro impegno per sostenere la loro vertenza, auspicando che sia da traino per una ripresa diffusa di coscienza-attivismo, convinti che ci siano le condizioni, dopo anni di torpore e indifferenza, per una nuova fase di protagonismo sociale, che crediamo possibile fin da quest’autunno, ormai alle porte.Striscione CSOA Cloro Rosso