Nuova serata di blocco contro i conferimenti straordinari

Chiaiano - Nuovi blocchi dei conferimenti straordinari. Rallentato lo sversamento

29 / 10 / 2010

Nuovamente in strada ieri sera i cittadini di Chiaiano convocati dal Presidio permanente contro la discarica.
Ancora una volta la Protezione Civile ha provato a svolgere i conferimenti straordinari alla discarica di Chiaiano, aumentando in questo modo i disagi e la già precaria vivibilità della zona.

I cittadini si sono radunati presso il Presidio di Via Cupa dei Cani intorno alle 19:00 di ieri sera. Gli autocompattatori hanno cominciato a raggiungere la zona della discarica intorno alle ore 20:00.

Il blocco è stato immediato.

Gli autocompattatori sono dovuti tornare indietro. Oltre 30 i camion che si sono radunati su Via Santa Maria a Cubito senza poter entrare in discarica al di fuori dell'orario previsto. Tante le forze dell'ordine sul posto con almeno 4 reparti di celere a stazionare nei pressi del presidio.
Solo intorno all' 01:00 (il conferimento ordinario inizia alle 22:00) i camion sono riusciti ad entrare in discarica. Ancora una volta dunque è stato impedito il conferimento straordinario nella discarica di Chiaiano che dal mese di settembre non è mai riuscito alla Protezione Civile ed alla Regione che gestisce i flussi dei rifiuti.

Stamane invece c'e' stato un incontro presso la Questura di Napoli tra Protezione Civile e comitati. Ancora una volta la controparte ha offerto un'accordo per consentire lo sversamento straordinrio ed ancora una volta i comitati hanno rifiutato di sottoscrivere qualsiasi intesa con le istituzioni complici dello stupro del territorio.

La stessa operazione l'aveva tentata il Presidente della Provincia di Napoli Cesaro lunedi' scorso offrendo ai comitati l'impegno sulla chiusura dell'invaso in cambio del conferimento straordinario.

Oggi il Presidente Cesaro dichiara alle agenzie di stampa che i comitati non hanno mantenuto i patti, dimenticando , come invece ha mostrato il Tg3 che i comitati si erano rifiutati di sottoscrivere l'accordo.