Carrefour di Marcon (VE): Riaprire la trattativa. No ai ricatti aziendali sulle domeniche lavorative.

29 / 4 / 2013

All’Ipermercato Carrefour di Marcon, dopo numerosi periodi di Cassa Integrazione che termineranno alla fine di Maggio 2013, è in corso una trattativa per far ricorso ai contratti di solidarietà. E’ una fase molto delicata in cui servono nuove strategie per il rilancio dell’Azienda e per impedire licenziamenti.

Proprio in questa fase così delicata l’Azienda (con la complicità dei delegati sindacali) ha voluto forzare la mano PRETENDENDO DAI LAVORATORI LA DISPONIBILITA’ a lavorare 24 domeniche annue e 2 festività a fronte del mantenimento della parte economica del Contratto Integrativo Aziendale (circa 50 euro lordi al mese).

Il 17/04 i rappresentanti sindacali in Assemblea hanno chiesto un mandato ai lavoratori quando avevano già FIRMATO un Protocollo di Intenti il 12/04, e poi hanno lasciato i lavoratori in balia delle pressioni e dei ricatti aziendali per firmare IMMEDIATAMENTE E SENZA CONDIZIONI una lettera in cui sembra addirittura che siano i lavoratori a dare la disponibilità SPONTANEAMENTE!

Si tratta di una modalità illegittima e fortemente estorsiva, in cui l’Azienda ha perfino fatto capire che se non firmano tutti saltano i Contratti di Solidarietà e si va direttamente ai licenziamenti, cercando di scatenare la paura e di mettere i lavoratori l’uno contro l’altro.

E comunque la firma dei lavoratori può essere fatta solo su un eventuale accordo insieme con le rappresentanze sindacali, e non CONVOCATI DA SOLI IN DIREZIONE!

Molti lavoratori e lavoratrici si stanno però rifiutando di firmare o stanno revocando la firma carpita in fretta e furia: giustamente tutti si stanno rendendo conto che l’Azienda vuole avere il controllo totale sulla loro vita.

Le aperture domenicali sono al centro di una fortissima discussione in tutti i luoghi di lavoro perché implicano la messa a disposizione delle aziende del proprio tempo di vita, del tempo che DEVE essere dedicato alle relazioni FAMILIARI, SOCIALI, DI ASSISTENZA E DI SVAGO. NESSUN RICATTO PUO’ ESSERE FATTO SULLA NOSTRA VITA!

Abbiamo già dato moltissima disponibilità all’Azienda per quanto riguarda gli orari!

Finchè non avremo garanzie sul nostro futuro con la fine della CIGs, con dati certi su modalità e tempi dei Contratti di Solidarietà, non saremo in grado di dare nessuna ulteriore disponibilità, oltre a quella già data.

Il 30 Aprile è previsto un incontro tra Azienda e OO.SS. per ratificare questo accordo ed abbiamo chiesto che possa essere presente un portavoce dei lavoratori contrari alla disponibilità totale.

VOGLIAMO CHE LA TRATTATIVA VENGA RIAPERTA E CHE SI TROVINO SOLUZIONI DIVERSE E PIU’ GIUSTE.

E’ ARRIVATA L’ORA CHE I TAGLI SI FACCIANO AGLI AZIONISTI, AI DIRIGENTI, A TUTTI I BONUS GARANTITI QUANDO I LAVORATORI SONO OBBLIGATI AI SACRIFICI.

Lavoratori Carrefour - ADL COBAS

Comunicato lavoratori Carrefour - ADL Cobas

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