Confinamento in casa, relazioni a distanza e paralisi di
ogni attività lavorativa e non si sono abbattuti sulla vita di milioni di
persone, andando ad aggravare una situazione di difficoltà economica e
sofferenza emotiva in corso da molti anni.
Global Project apre uno spazio tra le sue colonne per dare voce a quella
generazione di giovani e meno giovani che, costretta più che mai a un futuro
precario, subisce gli effetti psicologici, materiali e affettivi dell’ennesima
crisi vissuta sulla loro pelle.
Uno spazio in cui sentirsi comode/i nella condivisione dell’esperienza
soggettiva e nella narrazione di se stesse/i, del proprio flusso di coscienza e
delle riflessioni che nascono dal confronto con la fase che stiamo
attraversando.
Uno spazio, infine, dove le narrazioni personali diventano lo specchio in cui
una generazione trova il suo riflesso, nel tentativo di coglierne
l’antropologia senza alcuna pretesa di completezza. Per affrontare assieme i
dolori e le contraddizioni e puntare così, sia collettivamente che
soggettivamente, verso una nuova felicità.
Per inviarci il tuo contributo, che può essere anche in forma anonima o sotto
pseudonimo, scrivi a: [email protected].
Call for contribution: “Uno spazio per sé”
19 / 5 / 2020