Bolzano - No Border! Presidio antifascista

Sabato 20 Febbraio, ore 15, vicolo Gumer, Bolzano

19 / 2 / 2016

Assistiamo in questo momento storico ad una forzatura dei confini dell'Europa per come sono stati intesi negli ultimi decenni. Le guerre che si avvicinano alle porte dell'Europa continuano ad aumentare i flussi migratori, che imperterriti continuano a scorrere e a impattare contro le mura della fortezza europea. Queste persone cercando di salvarsi non solo ci ricordano le responsabilità dell'occidente in Africa e in Medio Oriente, ma mettono in crisi il concetto stesso di Stato-Nazione, già in via di mutamento a causa della globalizzazione e dal capitalismo.

Ed è anche per questo che queste persone devono ricevere un aiuto, perchè i contrattacchi del capitale non aspetteranno a farsi vedere. L'Austria ha dichiarato che ergerà barriere al Brennero, per bloccare i migranti in un prossimo futuro. Cosa che è già avvenuta lungo i suoi confini con la Slovenia, e così anche tra Slovenia e Croazia. L'Ungheria non solo ne ha già erette ma chiede la costruzione di un vero e proprio muro verso la Macedonia. La militarizzazione della società sembra alle porte e, se ci si pensa bene, è rivolta non solo all'esterno dei confini. 

Chi appoggia tutto ciò? Naturalmente i fascisti, ancora una volta servi del capitale. In tutta Europa c'è stato già un drastico aumento di nuovi movimenti di estrema destra. Forza Nuova questo sabato scenderà in piazza vicino a vari confini italiani per chiedere la chiusura delle frontiere, per esaltare la Stato Nazione, il falso mito della Patria ed i confini, per diffondere razzismo e xenofobia. Dovrebbero invece ricordare che sono proprio i partiti di destra, tra cui la Lega Nord e la stessa Forza Nuova, a continuare a votare le guerre da cui scappano molti dei profughi. 

Anche a Bolzano i fascisti, perché questo sono, hanno chiamato una piazza. La causa è la vicinanza con il Brennero, la richiesta è la chiusura delle frontiere. Non è possibile continuare ad ignorare queste manifestazioni, non è possibile che si permetta ai razzisti di scendere in strada. Come al solito le istituzioni continuano a far finta di nulla. Ma noi non ci stiamo a restare a guardare, sabato insieme alla città degna e antirazzista anche noi saremo in piazza.

Per non lasciare nessuno spazio al fascismo.

Perché siamo decisi a non fare neanche un passo indietro di fronte a questa nuova ondata di razzismo.

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