Bologna - Il Teatro San Martino Esiste

2 / 5 / 2012

Questa mattina, con una conferenza stampa alcune attrici e attori dei corsi di formazione del Teatro San Martino hanno lanciato tre giorni di mobilitazione e autogestione del teatro, che di fatto è stato chiuso dal 1 maggio. Una tre giorni di perfomance, spettacoli, musica e parole per interrogarsi e interrogare la città sul ruolo della cultura, degli spazi e delle risorse al tempo della crisi. Di seguito la lettera e il manifesto di lancio dell'iniziativa. Il programma vedrà la partecipazione di moltissime esperienze teatrali cittadine e non solo, con degli omaggi di Motus, Teatrino Clandestino e alcuni interventi speciali di Elena Bucci, Francesca Mazza, Angela Malfitano, Maurizio Cardillo e Alessandra Frabetti.

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Battere al battere

Levare al levare

Abbandonatevi fratelli

Al movimento ondivago

Che non si muore

E svegliate il bacino dal torpore

Sudate

Annusate

Guardate dove non è concesso

Che non si muore

Frugate nel fondo degli occhi di chi vi sta davanti

Perdonate se potete la loro disperazione

Io vi guido dove il corpo morto non può più andare

Viene con me il corpo che piange

Viene con me il corpo che ride

Viene Il corpo pieno

Vibra

Va a ripetersi nell’ossessione della danza

Perché se è vero qui è vero sempre

Andate all’orecchio dei fratelli

Fateglielo

svegliatemeli

Che mi finiscono sottoterra come questi menestrelli

Battere al battere

Levare al levare

Aggrappatevi al cielo e alla terra

E raccogliete tutto nella pancia

Perché se è vero qui è vero sempre

Che non si muore

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Un luogo.Uno spazio che ha abitato importanza. Intriso di parole, suoni, sguardi.

Un teatro.Luogo in cui si coglie la sacralità di un respiro, il respiro di tutte le epoche che sono entrate nella sua platea.

Vederlo chiudere toglie il fiato a tutti coloro che hanno ascoltato quel respiro.

In un suolo che osanna la sua cultura ancor prima di costituirsi come stato, in una città dotta, culla di arti, la chiusura di un teatro è l’assassinio di una possibilità, di un’opportunità. L’opportunità di vivere e far vivere la cultura nel presente. Sembra che le cose assumano importanza, la loro debita importanza, solo quando smettono di esistere. Noi vogliamo capire invece se qualcosa è importante qui e ora.

Il Teatro San Martino esiste. E’ esistito. Forse non esisterà più. Ma il teatro esiste. E’ esistito. Vogliamo capire se e come può ancora esistere. Una proposta. Una sfida. Un’opportunità.

Abbiamo abitato questa casa per due anni, da qui partiamo. Non abbiamo richieste se non quelle di capire. Come fare, cosa fare, se si può ancora fare qualcosa. Partire dal nostro, invitare tutti in questo luogo che è stato così importante negli anni, ritrovarci insieme. Proposta attiva per spargere il seme di una speranza. Speranza che altri spazi non vadano chiusi, altre idee perdute.

La nostra non è un’occupazione. Tre giornate autofinanziate e autogestite che abbiano il colore dell'unità nelle differenze. Raccogliere esperienze, idee. Lavori. Percepiamo una crisi ormai conclamata nelle nostre parole e nei nostri corpi. La cultura può essere un nuovo baricentro, un motore trainante attivo? Lanciamo il sasso nell'acqua in attesa che i cerchi si propaghino.

Noi abbiamo il dovere di sollevare i tombini con i bastoni secchi.

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Programma di Giovedì 3 maggio

Ore 12.00

assemblea di apertura (chiostro)

Ore 14.00

dibattito “GESTIONE SPAZI. i progetti artistici, rapporti con le istituzioni, gestione di spazi comunali,nuove esperienze di gestione dal basso” (sala teatro)

Ore 16.00/16.30

Piergiuseppe Francione con Uomo-attore solo oggi e riflessioni sui beni comuni

(sala teatro)

Ore 16.40/16.50

Rita Felicetti con Teatro Semicomodo (sala teatro)

Ore 17.00/17.30

Roberto Capaldo con Morra (chiostro)

Ore 18.15/18.55

Davide Strava con Dammi una regione (sala teatro)

Ore 19.30/20.15

DeriveApprodi e TerraNullis – Narrazioni Popolari con Reading-concerto “Vogliamo tutto” (sala teatro)

Ore 20.30/21.00

Domenico Caliri guitar solo.

Reinterpretazioni estemporanee in chiave moderna di brani dal repertorio Jazz ” (chiostro)

Ore 21.15/21.35

Gli Incauti con lettura (chiostro)

Ore 21.40/22.10

Carla Vitantonio con Otto (sala teatro)

Ore 22.30/23.15

Concrete elettroacustica con Orfeo (sala teatro)

Ore 23.30/24.00

Etnia Supersantos in concerto (sala teatro)

Venerdì 4 maggio 2012

Parole altre. Una lettura di poeti dalla città. (Al momento della diffusione di questo comunicato è confermata la presenza di: Vincenzo Bagnoli, Alessandra Cava, Azzurra D'Agostino, Sergio Rotino; altri poeti sono stati invitati e si è in attesa di completa definizione del programma di lettura.)/ Alessandro Piazzola con La mia vita nell’arte in teatro o chiostro/ Filippo Paolasini con Parole soltanto parole/ Proiezione Too late – Motus/ Compagnia dell’invisibile estratto di D’umore d’amore e altre rarità. Coreografia di Simona Nannetti/ Tarantarte con Musiche e danze del sud Italia/ Associazione Culturale SassiScritti _ La banalità del male./ Teatro sociale di Pescara con un estratto di Non puoi impedire al vento di soffiare/ Fraternal Compagnia con un estratto di Mio Padre/ Teatro dei Gatti con un estratto di Le mani non sono vere/ Lunaquiches_performance danza del fuoco/ Mattia Gandini con Sasso 28/ I Picari in concerto.

Sabato 5 maggio 2012

Intervento musicale di Scuola popolare di musica Ivan Illich, Bologna/ Teatro Corame con Ione/ Respiro Teatro con Puri venimmo dal nulla/ Gruppo danza Duende_ Frammenti/ Garattoni con Bogartismo/ Respirale Teatro con L’Italia è il paese che amo/ Homework con Apes on tapes live.

Con interventi speciali di Elena Bucci, Francesca Mazza, Angela Malfitano, Maurizio Cardillo e Alessandra Frabetti.

Dibattiti:

Giovedì 3 maggio 2012

GESTIONE SPAZI: i progetti artistici, rapporti con le istituzioni, gestione di spazi comunali,nuove esperienze di gestione dal basso

Venerdì 4 maggio 2012

DRAMMATURGIE: Scrivere per il teatro. Il caso italiano. Editoria. Autorialità.

Sabato 5 maggio 2012

FORMAZIONE E BACINO PER GIOVANI ATTORI: l'eredità di Bologna e il suo futuro. Tentativi di pensiero su scala nazionale. la questione degli attori autori.

IL LAVORO DELL'ARTISTA: RICONOSCIMENTO E TUTELA

Laboratori:

Laboratorio di Teatro dell'Oppresso: “ Artiste ed artisti al tempo della crisi” (Giovedi 3 maggio 2012 dalle 15 alle 17 | Venerdi 4 maggio 2012 dalle 14 alle 17 | sabato 5 maggio 2012 10 alle 14)

Info:

Il Blog del Teatro San Martino Esiste

[email protected]

Il Facebook del Teatro San Martino Esiste

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