Bologna - Solidarietà alla Val di Susa

Invitiamo tutt@ al presidio No Tav in Piazza Nettuno ore 18.00

27 / 2 / 2012

Oggi all'alba gli interessi speculativi legati al TAV hanno nuovamente espresso la violenza che li contraddistingue.

Su mandato del prefetto le ruspe e i poliziotti della TAV, che in questi anni hanno militarizzato la Val Susa, stamattina si sono spinti oltre, sgomberando la baita Clarea, espropriando terreni di privati cittadini ed ampliando la recinzione del cantiere dell'alta velocità. Secondo uno schema ben noto chi manifesta il proprio dissenso e dice NO alla TAV subisce lesioni, arresti, restrizioni della libertà. 

Anche oggi, cercando di impedire l'occupazione delle terre, di difendere i beni comuni dall'arroganza delle divise e dei manganelli, un compagno, Luca, che da anni si batte contro la TAV, è rimasto gravemente ferito.  La grande manifestazione di sabato scorso, la determinazione delle migliaia di persone che ancora una volta hanno manifestato in Val Susa ha dimostrato ancora una volta che la violenza dello Stato e la totale assenza di democrazia non fermerà la lotta NoTav. 

Esprimiamo la nostra solidarietà a Luca e ci auguriamo di vederlo al più presto al nostro fianco nella lunga lotta contro la TAV. 

Saremo tutt@ alle ore 18.00 in Piazza del Nettuno

 Centro Sociale TPO