da Repubblica del 31 ottobre 2011

Bologna - "Si faccia avanti il poliziotto che colpì Martina a Bankitalia"

31 / 10 / 2011

Scontri Indignados-forze dell'ordine alla vigilia della manifestazione di Roma: l'appello del procuratore aggiunto Valter Giovannini perché l'agente "fornisca la sua versione dei fatti, non può non essersi riconosciuto nelle immagini pubblicate". Ma la procura "sta verificando i fatti con terzietà". Sui fatti del 12 ottobre era stata aperta un'inchiesta d'ufficio

Il poliziotto senza nome che il 12 ottobre ha preso a manganellate una studentessa, durante il parapiglia e le cariche davanti alla sede di Bankitalia, "si faccia avanti e fornisca, se lo ritiene, la propria versione dei fatti". L'appello arriva dal procuratore aggiunto Valter Giovannini, il giorno dopo la notizia dell'apertura di una inchiesta d'ufficio contro l'agente, con l'ipotesi di accusa di lesioni volontarie permanenti. Quattro denti rotti, il labbro spaccato, una botta alla schiena. L'uomo in divisa che ha tolto il sorriso a Martina - lui con il volto protetto e seminascosto dal casco di servizio, lei a viso aperto e in ritirata - secondo il magistrato "non può non essersi riconosciuto nelle foto pubblicate dai giornali e su alcuni siti o comunque non può non ricordare l'episodio".Nessuno lo ha condannato o assolto in anticipo. E non c'è alcun "eccesso di zelo". "La Procura - sottolinea Giovannini - sta verificando i fatti con assoluta terzietà", anche nell'interesse del poliziotto, che potrebbe

aver agito perché costretto dalle circostanze, per ordine dei superiori, perché convinto di usare legittimamente la forza. Gli amici della ragazza, quattro dei quali denunciati per gli scontri avvenuti lo stesso giorno, commentano positivamente l'appello lanciato da piazza Trento e Trieste, subito rimbalzato sui siti del movimento antagonista.

di LORENZA PLEUTERI

Non ci toglierete il sorriso. Video testimonianza di Martina Sadir Bologna verso il 15 ottobre