I neofascisti provano a inserirsi nell'Università

Bologna - L'Onda respinge Blocco Studentesco

Immediata la reazione dell'Onda, che ha ribadito: Bologna è antifascista!

22 / 10 / 2009

Mercoledì 21 ottobre: ieri sera la zona universitaria è stata violata da Blocco studentesco, movimento giovanile legato a Casa Pound, con manifesti contro Travaglio, ospite di un convegno alla Facoltà di Giurisprudenza: "Travaglio Pinocchio, su Piazza Navona non ha mai detto la verità, libertà di informazione per tutti davvero", così recitavano i manifesti. Un'indegna presa di parola di un gruppo neofascista che non ha alcuna legittimità nelle nostre università e nelle nostre città.

La reazione degli studenti e delle studentesse dell'Onda Anomala bolognese è stata immediata: la risposta a questa provocazione è stata data con un concentramento spontaneo in Piazza Verdi, cuore e simbolo della zona universitaria e di quei luoghi di socialità metropolitani in cui non c'è alcun spazio per beceri neofascisti.

La città è stata nel pomeriggio inondata da manifesti con su scritto "L'Università di Bologna è antifascista", ribadendo con forza e determinazione l'assoluta illegitimità di questa intollerante presenza fascista nei luoghi universitari.

Ancora una volta Bologna ha espresso il suo carattere antifascista, anche oggi il movimento dell'Onda Anomala ha dichiarato la sua ostilità nei confronti di una cultura dichiaratamene fascista, razzista e xenofoba.