Bologna - Bocciare Marchionne promuovere i diritti

verso lo sciopero generale del 6 maggio

7 / 4 / 2011

Oggi pomeriggio un gruppo di attivisti della Fiom, Tpo, Sadir e Panenka ha dato un rumoroso benvenuto all'amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne, che è arrivato in città per tenere una lezione invitato dall'Alma Graduate School, l'istituto vetrina dell'Università di Bologna.

Fuori dai cancelli di Villa Guastavillani, la sede dei master targati Unibo, uno striscione che ribadiva Bocciare Marchionne promuovere i diritti verso lo sciopero generale del 6 maggio.Cartelli, striscioni e presidio sonoro con le vuvuzela azzurre della Fiom.

C'e' anche il segretario provinciale, Bruno Papignani, che ha chiesto di consegnare una lettera in cui si ribadiva le critiche alle scelte fatte dalla casa torinese, ma nessuno ha potuto avvicinare l'ad Fiat.

Ancora una volta l'assenza di democrazia è la risposta che viene dalla governace. Ancora una volta i movimenti parlano di diritti, reddito e nuovo welfare verso lo sciopero generale.

Bologna - Presidio Marchionne