Bologna 21.01.14 - Conferenza stampa alla Dozza verso il corteo dell'08.02

22 / 1 / 2014

Tratto da tpo.bo.it

Non è un caso che le realtà del percorso bolognese verso la manifestazione dell'8 febbraio a Roma contro la legge Fini-Giovanardi abbiano scelto il carcere della Dozza come scenario per la conferenza stampa. Nelle carceri di tutta Italia si possono toccare con mano gli effetti della Fini-Giovanardi, che criminalizzando ancora di più l'uso di sostanze rispetto al passato, ha contribuito in maniera significativa al sovraffolamento all'interno delle strutture penitenziarie. Le stesse strutture all'interno delle quali in questi anni abbiamo visto consumarsi omicidi giustificati dalla lotta contro la tossicodipendenza. Sabato 8 febbraio abbiamo scelto di andare a Roma per voltare pagina, per non dover più subire gli effetti di questo serial killer chiamato proibizionismo. Vogliamo farlo attraverso un percorso che coinvolga nella discussione e nella partecipazione alla giornata di sabato il maggior numero di persone, nella convinzione che la possibilità di incostituzionalità della Fini-Giovanardi rappresenti per tutti una grande occasione e un punto dal quale ripartire.

Max del Lab57, dopo la presentazione dei contenuti della campagna nazionale, passa in rassegna alle iniziative bolognesi dei prossimi giorni. 

- Mercoledi’ 29 gennaio
Vag61, via paolo Fabbri 110   ore 20.30
Cena Antipro e presentazione di “Effetti Collaterali, documentario d’inchiesta sulla Fini-Giovanardi. A seguire assemblea pubblica con la dott.ssa Beatrice Bassini  (vicepresidente Forum Droghe) e l’avv. Elia De Caro (Associazione Antigone)

- Giovedi’ 30 gennaio
Aula C, Scienze Polititiche, Strada Maggiore 45  ore 22
Benefit party con Latrina Tremens per raccolta fondi e prenotazioni bus per Roma

- Sabato 1 febbraio
Xm24, via Fioravanti 23 0re 23
Benefit Antiproibizionista Dub–Electro–Tek con Nameless (Napoli)
per raccolta fondi e prenotazioni bus per Roma

- Mercoledi’ 5 febbraio ore 16,30
Presidio Antiproibizionista sotto la Prefettura

Max, Lab57

Riaprire in modo serio la discussione in materia di sostanze tagliando fuori coloro i quali se ne sono occupati fino ad ora è una delle priorità per Alle del  Centro Sociale TPO.

Alle, cs TPO

La giornata dell'8 rappresenta un cambio di rotta per un europa di diritti e dignità, da costruire tutti insieme, a partire dagli studenti medi autorganizzati, queste le parole di Alvise di Labàs.

Alvise, Labàs Occupato

Giorgio del Lazzaretto Autogestito, sottolinea la necessità di una battaglia di cultura e di civiltà, in cui la necessità di strutture adeguate all'informazione e all'assistenza si scontrano con le attuali politiche di welfare.

Giorgio, Lazzaretto Autogestito

Giulio del Centro Sociale TPO chiude ricordando che il superamento della criminalizzazione dell'uso di sostanze possa rappresentare possibilità di ripresa economica e al tempo stesso un modello culturale diverso.

Giulio, cs TPO

Per info sui pullman

[email protected]

Tratto da:

Bologna 21.01 - Conferenza stampa Max, Lab57

Bologna 21.01 - Conferenza stampa Alle, cs Tpo

Bologna 21.01 - Conferenza stampa: Alvise, Làbas occupato

Bologna 21.01 - Conferenza stampa: Giorgio, Lazzaretto autogestito

Bologna 21.01 - Conferenza stampa: Giulio, cs Tpo