Mercoledì 16 agosto alcuni hacktivisti e hacker del gruppo di Anonymous hanno lanciato una chiamata a tutti i sostenitori del movimento invitandoli a presentarsi davanti all'ambasciata dell'Ecuador a Londra, luogo nel quale si è rifugiato Julian Assange, per contestare la decisione del governo inglese di estradare in Svezia il fondatore di Wikileaks.
Di stamani la notizia della volontà da parte dello Stato dell'Equador di concedere ad Assange asilo politico nel paese.
Davanti all'ambasciata tafferugli e tensione fra attivisti e "bobbies", 5 le persone arrestate.
Alta la tensione intorno al personaggio di Assange, conteso da Paesi come la Svezia e l'America.
Domenica alle ore 14 inglesi (le 15 italiane) Assange ricomparirà davanti alle telecamere di fronte all'ambasciata londinese.