un testo senza testo per tutti quello che si son rotti lì coglion....

23 / 8 / 2011

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Ed eccoci ancora qua,
in tal quaquaraquà
a parlare e pensare
ad ascoltare e sognare
a dubitare e li mortacci vostri
lor signori
lor santità
lor grande immensa amenità
di tal meschina società
a pranzare
a cenare
con le nostre speranze.

Io che ogni giorno mi alzo dal letto
cercando di capir come cazzo devo far per continuare a stare sotto un tetto,
io che ogni giorno mi lavo e vesto
per esser risucchiato dal lavoro che detesto,
io che ogni giorno dico prego, ma si figuri, cosa vuole,
cosa desidera, ma desidera, ma la ringrazio
e maledico tale capitale strazio.

Se non lavori non mangerai,
se non lavori non spenderai,
se non lavori non sarai.

Ma chi lo ha detto?
Ma chi lo ha scritto?
Non è il mio e né il nostro editto.

Ed allora eccomi, ed allora eccoci qua in tal quaquaraquà
e lì mortacci
una vita fatta di lacci
e di vestiari divenuti stracci.

Io che voglio sol far ciò che mi piace,
scrivere,
cantare,
dipingere
fotografare,
raccontare,
emozionare
per qual cazzo di motivo
devo chinar la testa
in questa società ove la mia dignità s'è desta ?
O non s'è desta ?
Rischiam di perdere tutti quanti la testa.

http://www.facebook.com/baronemarco