I migranti producono il 10% della ricchezza nazionale e pagano più di
3,5 miliardi di euro di tasse, ma lo stato italiano spende per loro
meno di 600 milioni di euro!
Il Parlamento ha approvato il "Pacchetto
sicurezza", una legge che peggiora ulteriormente la legge Bossi-Fini:
tra i provvedimenti più importanti e odiosi ci sono:
la clandestinità (all’ingresso o per perdita di lavoro) diventa
reato ed è punito con ammenda da 5.000 a 10.000€ e con l´espulsione;
una tassa (80-200 €) per il rilascio e per il rinnovo del permesso
di soggiorno;
permesso di soggiorno a punti, come la patente di guida: se si violano
certe regole (ancora da definire), si perdono punti;
e alla fine, il
permesso può essere revocato prima della scadenza;
limitazioni al ricongiungimento familiare;
detenzione fino a 6 mesi nei CIE (Centri di Identificazione ed
Espulsione) per gli irregolari.
Questa legislazione speciale e la pratica degli apparati statali
creano una condizione di assoggettamento e di discriminazione per i
migranti. E´necessario costruire la massima unità tra i migranti e tra
migranti e italiani contro:
la legge Bossi-Fini e il Pacchetto sicurezza;
un welfare regionale che discrimina minori, studenti e
famiglie in base alla loro provenienza;
per:
il diritto di cittadinanza per tutti;
i permessi di soggiorno subito, nel rispetto della legge;
un welfare che promuova l´integrazione e la coesione sociale,
i diritti alla protezione dell´infanzia, il diritto allo studio e al
sostegno alle famiglie per tutti;
il rispetto del diritto d´asilo.
Invitiamo tutti a partecipare alla giornata dei migranti con iniziative in tutta Europa.
Happening antirazzistaPrimo marzo 2010 - facebook - Gruppo Treviso