Teatro Musica e Carcere

Spoon River Live - Concerto per gruppo misto di musicisti e attori detenuti e non detenuti

A Bologna: linguaggi artistici nei luoghi di detenzione

23 / 6 / 2010

“Faccio spesso delle cose, specie nelle carceri sarde ed in particolare in quello di massima

sicurezza di Badu 'e Carros a Nuoro. Devo dire che, alla fine, ce la facciamo sempre se non altro perché mettiamo veramente tutto di noi ma è dura. Specie ora. Certo, non si tratta di coinvolgere gli stessi detenuti, ma di portare all'interno della Casa circondariale concerti o altri momenti... come a dire che l'attività in città non dimentica chi sta rinchiuso ma lo rende partecipe della dinamica cittadina... E' comunque già qualcosa ma comprendo la complessità del vostro progetto. Io ci sono.”

Paolo Fresu

Queste alcune delle righe scritte dal musicista Paolo Fresu in risposta alla lettera che l’associazione Gruppo Elettrogeno ha inviato con richiesta di sottoscrivere a musicisti, attori, docenti e scrittori, realtà del territorio ma non solo, in cui raccontiamo il delicato momento in cui si trova tutto il gruppo di operatori, che dal 2006 porta avanti le attività di musica e teatro rivolte ai detenuti, compreso il progetto per lo sviluppo della formazione artistica i Fiori blu, composta da detenuti e non, residente nella Casa Circondariale di Bologna.

Fino al al 31 gennaio 2009, il progetto Parole comuni, laboratori di musica e teatro è stato realizzato grazie a una convenzione con il Settore Coordinamento Sociale e Salute del Comune di Bologna, la convenzione non è più in essere da tale data.

Anche alla luce di questa situazione l’evento del 23 giugno sarà speciale, forse l’ultimo.

Spoon river live - la rappresentazione.

RE-LA-SI-FA-SOL-RE-SOL-LA: l' "Ostinato" barocco accompagna e circoscrive l'intero svolgersi della vicenda. Come quella collina, e come questo carcere, esso è il recinto armonico dentro al quale gli attori del dramma si narrano in parole e suoni.

La formazione musicale di quest’anno ha elaborato una rappresentazione musicale di contaminazione tra i più diversi generi (pop, rock, canzone d'autore, classica, rap e musica araba - saranno inoltre presenti brani composti dagli stessi partecipanti al laboratorio) che si svilupperà intorno a un tema conduttore, un vero e proprio tema musicale universalmente noto, il canone di Johann Pachelbel (1653-1706) che per l'uso che ne è stato fatto nella storia della musica e del costume fino ai nostri giorni (esecuzioni nelle sale da concerto e ai matrimoni, citazioni nella musica pop e rock, suonerie telefoniche...) può considerarsi una vera ossessione musicale del mondo occidentale.

Dal punto di vista narrativo il progetto musicale e teatrale della formazione artistica residente nella Casa Circondariale si è quest'anno ispirato e sviluppato intorno al testo Spoon River Anthology del poeta americano Edgar Lee Masters, che interessò anche il cantautore italiano De Andrè. Il tema narrativo e il tema musicale, nel loro inseguirsi e compenetrarsi a diversi livelli (il più esplicito nella canzone dell'album di De Andrè dedicato all'antologia), saranno il contenitore di storie e visioni in parole e musica che i partecipanti ai laboratori hanno portato come patrimonio personale e elaborato nell'arco di un intero anno quali tessere di un puzzle di senso collettivo.

I laboratori sono stati condotti da Gruppo Elettrogeno. 

L’evento è proposto dalla Associazione di promozione sociale Gruppo Elettrogeno in collaborazione con la Casa Circondariale di Bologna, con la scuola CTP Besta Istituto Comprensivo n. 10 di Bologna e le docenti dei corsi di scuola media e il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale di Bologna nell’ambito del progetto Parole Comuni -laboratori di musica, teatro, scrittura e video, in corso nella Sezione penale Maschile e nella Sezione Giudiziaria. Il concerto spettacolo sarà realizzato grazie alla Casa Circondariale che contribuirà in parte alle spese tecniche. Si ringraziano inoltre I Fratelli Broche Factory per i costumi di scena.

L'evento speciale si terrà all'interno della Casa Circondariale di Bologna.

Ingresso non aperto al pubblico.

Associazione Gruppo Elettrogeno 

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